CHRISTSTOLLEN

Ohhh ci stiamo avvicinando al Natale ...e a casa mia oltre al panettone ticinese ( che un po' diverso da quello tipico che si trova in Italia ) si mangia il CHRISTSTOLLEN...che è un dolce tipico di Dresda ma che con nei decenni è giunto anche da noi ed è diventato negli anni il dolce natalizio delle case tedescofone. Da piccola la cosa che più adoravo era rubare lo zucchero a velo, in parte impregnato di burro con le ditine..e a farlo iniziavo io ...poi per magia lo facevano anche i miei cugini ( io sono quella con la faccia tosta di casa in certe cose ).
Di per se non è affatto difficile farlo ma la parte importante è data dalla lievitazione che deve essere fatta in due momenti.

INGREDIENTI

100 gr uvetta ammollata nel rhum
500 gr di farina
125 gr di zucchero
125 ml di latte tiepido
1 cubetto di lievito
200 gr di burro
un pizzico di sale
un pizzico di cardamomo
un pizzico di noce moscata
un pizzico di pimiento
un pizzico di cannella
100 gr di canditi misti
per la farcitura 250 gr di marzapane
per la copertura 50 gr di burro fuso e zucchero a velo abbondante

PROCEDIMENTO

fare una fontana con la farina e al centro mettere metà dello zucchero e il latte con il lievito sciolto, fare una piccola massa (detta spugna) deve essere morbida e lasciarla lievitare 20-30 min ...poi aggiungere il resto degli ingredienti (senza i canditi e le uvette e nemmeno il marzapane) e impastare energicamente quando l'impasto ê bello morbido fare una prima lievitazione di almeno un oretta abbondante coperto .
Passata la prima lievitazione aggiungere la frutta, lavorare l'impasto e fare un bel filone, schiacciarlo, mettergli il marzapane fatto a salame che corre tutta la lunghezza del filone e rivoltarne un lembo, deve stare piu verso un lato ...fare lievitare il tutto 1 abbondante ora e infornare a 200*C per un 50 min un ora ,sfornare e mentre ê caldo colare sopra il burro fuso e subito dopo abbondante zucchero a velo...
fare raffreddare e gnammmmmm

io ne faccio uno grande di stollen ma se ne possno fare anche due medi e anche di piu piccoli da usare come merenda per i bimbi ...insomma delle monoporzioni , in tal caso attenti ai tempi di cottura e alle temperature ( meglio abbassare un poco il forno)

Attached Image: stollen

.......e chi aspetta Natale?... le spezie le ho tutte, l'unica cosa che mi manca è il marzapane che penso di poter sostituire con la pasta di mandorle....(correggimi se sbaglio).... Pietro legge e sbava, tutto mi porta a pensare che devo assolutamente provarlo moooooolto presto!!!!!
mi intriga l'impasto speziatissimo.... grazie Morenaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Moltooooo invitantiiiiiiii ...... .... Complimentiiiii Morenaaaa ..... ..... è venuto bellissimoooo ......




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il mio ê con la farina senza glutine ma con con quella normale ê meglio e...shhhhhhhh...eheheh anche qua non lo si fa solo a natale ...a noi piace tutto l'anno ...siamo golosiiiiiiiiii....

Complimenti Morena , è un dolce che ho mangiato spesso ..comperato ..ma questo fatto in casa di sicuro non avrà paragone..Complimenti ancora!!!

vi ringrazio tutti per i complimenti , mi rende davvero felice l'idea che assaggiate questi piatti ...e che piano piano possiate anche conoscere il mio paese in modo diverso da come lo si presenta nei telegiornali ...il modo migliore per conoscere un popolo ê quello di mettersi a tavola con la sua gente e assaggiare ...noi siamo ciò che mangiamo ...un abbraccio enorme a tutti voi

anche io evito le zone tipicamente turistiche, che sono costruite ( dicamolo pure) a misura di turista cosi che possa essere di suo gusto...alla fine poi ti ritrovi che la gente della svizzera culinaria conosce solo la cioccolata, il formaggio coi buchi che chiama groviera senza sapere minimamente che il gruyère di buchi non ne ha ha affatto ma se mai ad averli ê l'Emmentaler, e la carne panata con patatine ...che ê tipica austriaca ...bah...senza sapere che ci sono cose decisamente migliori...ehehehehe, idem per l'talia conosciuta solo per la pizza , gli spaghetti e la mozzarella...ma nessuno sa che ê fatta anche di panelle, di fagioli al fiasco, di cartellate pugliesi e via di seguito ...peccatooooo


credo sia simpatico vedere come un piccolo paese possa avere queste grandissime differenze culinarie e anche bello vedere come le varie influenze dei paesi vicini si siano ben radicate e col tempo abbiano preso un loro carattere e una loro vita autonoma all'interno del panorama gastronomico , generando varianti molto interessanti legate alle regioni....
Cmq Janfrancô non ê poi cosi lontana la svizzera ...e un giretto vale la pena di farlo ...

Veramente speciale queste ricette vanno conservate gelosamente

wow grazie sei davvero molto gentile ...credo che tutte le ricette vadano conservate e tramandate o condivise ...in ognuna c'ê una parte di noi e delle nostre radici ...anche in quelle nuove e stravaganti....