chef ste |
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| Beh Pietro, puo' essere sicuramente una variante curiosa, ma attenzione.... qui stiamo parlando di agrodolce, quindi un gusto diperse' zuccherino, dato dalla zucca in primis e dallo zucchero che è servito a " dolcificare " e quindi ridurre drasticamente il livello acidulo dell' aceto stesso, se incorporiamo delle olive anche se pur nere, andiamo a destabilizzare il rapporto zucchero-acido, creando cosi uno sbilanciamento del risultato finale. Io sinceramente in questa ricetta non ho mai aggiunto niente altro, in ogni caso si puo' tentare. Un consiglio se vuoi tentare questa sperimentazione è di dare una " sbiancata " alle olive prima di incorporarle alla preparazione. Mi dirai che vuoi dire con " sbiancarle " ? Nulla di complesso.... semplicemente una scottata veloce in acqua bollente senza assolutamente salare l' acqua, un po' come si fa' se si utilizza la parte alta ( verde ) del porro. Sai bene che la parte alta del porro è la piu' ricca di acido, sbiancandolo come ti spiegavo prima, diminuiamo drasticamente il suo gusto acidulo e possiamo, in dovute proporzioni, impiegarlo in diverse preparazioni. Ti dico questo perchè proprio nell' ultimo esame di cucina nella mia scuola, una cuoca ha impiegato una buona parte della parte verde del porro senza sbiancarla.....ne è risultato in primo piatto del tutto immangiabile, tanto elevato era il grado di acidità. Ma come ben sai, assolutamente non disprezzo le varianti, anzi se ben riuscite ne faccio bagaglio prezioso, che altro aggiungere...sperimenta questa nuova versione, mi raccomando, ci tengo a scoprire il risultato finale.... Un abbraccio...Ste
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questa volta voglio essere io ad esagerare..... e se ci aggiungessimo delle olive nere??? 
