Direttamente da un copia incolla della ricetta di Amalinchea (nonchè Sorellona) ed eseguita passo passo ecco a voi la ricetta del tradizionale liquore MILK da realizzare con ottimo latte appena munto (se avete la fortuna di procuravene un po’, ma va benissimo anche il latte fresco della centrale – assolutamente no quello a lunga conservazione - ).
INGREDIENTI
1 litro di LATTE FRESCO 1 litro di ALCOOL 1 kg di ZUCCHERO 1 baccello di VAINIGLIA 1 bustina di zafferano La buccia di due limoni non trattati (solo la parte gialla) Un bel disco di carta-filtro per liquori
Unite tutti gli ingredienti in un unico barattolone di vetro o altro contenitore che abbia chiusura ermetica (sconsigliato l’uso di bottiglie con imboccatura stretta) facendo attenzione che si abbia ancora un po’ di volume disponibile in quanto è necessario agitare bene tutta la preparazione ogni giorno ( fatelo ogni volta che vi viene in mente …meglio più volte che poche!!!) per i 15 giorni successivi ( se vi capita di lasciarlo qualche giorno in più non farà male ) . Man mano che l’alcool agirà con la componente grassa del latte si andrà formando una parte densa e consistente , una vera e propria “crema” che andrà dissolta agitando di volta in volta con energia. Nel frattempo vi sarete procurati le vostre belle bottiglie in cui riporrete il MILK. Al termine delle due settimane potrete cominciare a filtrare il liquore dotandovi di tutta la pazienza possibile in quanto il liquido scenderà goccia a goccia lasciando sulla parte superiore del filtro (che avrete disposto in un imbuto ben capiente) tutta la “crema” che andrà diligentemente recuperata e custodita in frigorifero per essere utilizzata nella preparazione del Milkpan , uno zuccotto squisito la cui ricetta verrà postata a breve (la “crema” potrete conservarla in frigo per una settimana con tranquillità , ma vi sconsiglio di surgelarla diventerebbe granulosa). Al termine della fase di filtro chiudete con cura e riponete il vostro MILK senza preoccuparvi se successivamente sul fondo delle bottiglie si andrà formando un lieve strato più denso…è normalissimo che ciò accada. Quando servirete il liquore fate attenzione a non agitarlo , il fondo denso offuscherebbe tutta la bottiglia facendo perdere la particolare bellezza della preparazione e cioè il suo caldo color oro . Ora avete tutto ciò che vi occorre per iniziare a preparare il vostro MILK quindi ……..ricordando che la pazienza dà i suoi frutti ….BUON LAVORO !!!!
queste che aggiungo sono le mie foto:
Gli ingredienti:
La messa in infusione:
La lunga e "sofferta" filtratura:
L'ottima crema per Pan-Milk e i miei Milkelangelo
Il prodotto finito... ma proprio finito nel vero senso della parola:
.... come tutti sapete sono astemia quindi posso solo assaggiare (bagnare le labbra) con i liquori per poter dare la mia opinione.... posso dire con cognizione di causa che tra tutti i tuoi liquori che ho assaggiato, Alme, il milk è in assoluto quello che mi è piaciuto di più!!!!!
Complimentiiiiiiiiiiiiiiii Alme ....... ....... anche a me incuriosisce di come il latte diventa cosi chiaro e trasparente !!! !!!???!!!..................
La limpidezza del liquore ottenuto sta proprio nel procedimento di filtraggio, l'alcool separa i grassi presenti nel latte, di conseguenza quando si filtra avviene la separazione ... e il liquore assumerà quel colore caldo dato dal limone e dallo zafferano
La limpidezza del liquore ottenuto sta proprio nel procedimento di filtraggio, l'alcool separa i grassi presenti nel latte, di conseguenza quando si filtra avviene la separazione ... e il liquore assumerà quel colore caldo dato dal limone e dallo zafferano
E' giusto tutto quello detto da Pietro, la massa grassa del latte è subito separata dall'alcool ma data l'infusione resta compressa all'interno del vaso di infusione per poi separarsi definitivamente previo un lungo ma lungo ma lungo filtraggio, stilla dopo stilla, goccia dopo goccia perpoiu esplodere in un giallo splendido e avvolgente .
Ps dopo tanta fatica non gettate la crema....azz!! I Milkelangelo vi aspettano!!
