Ancora un omaggio alle terre e ai prodotti del vecchio e glorioso Regno delle due Sicilie.
500 g di farina 1 cubetto di lievito di birra Un pezzo di formaggio primo sale 3/4 alici sotto sale Capperi 1 grossa cipolla Olive nere snocciolate Passato di pomodori san Marzano fresco a crudo
Impastare la farina con il lievito sciolto in acqua tiepida e un cucchiaino di zucchero e farne un panetto morbido e ben omogeneo , metterlo in una grossa ciotola con sotto un filo di olio e lasciarlo lievitare in frigo per 24 ore. Preparare il ripieno passando i pomodori san Marzano tra le trafila di un passaverdure, tagliare a tocchetti il formaggio primo sale, dissalare le alici e i capperi. Tagliare a sottili cerchio la cipolla e snocciolare le olive. Quindi mescolare il tutto.Stendere in una sfoglia l’impasto oramai lievitato alla grande e massaggiarla con un pò di olio evo,ricoprirne il fondo di una teglia tonda imburrata e infarinata lasciando alti i bordi. Ricoprire la sfoglia con il pomodoro passato e sistemarci sopra il resto della farcia. Richiudere questo delizioso scrigno con un altro velo di pasta arricciandone il contorno e bucherellandola con i rebbi di una forchetta. Spennellarla con altro olio evo e lasciarla lievitare ancora per 30 minuti, infornare a 200° e cuocere per circa 25/30 minuti, servire tiepida con una buona birra fredda “Mater” del birrifico commercializzata e-shop da Atmosfera Italiana