cosa vedono i miei occhi, uno chef in carne, ossa e divisa! manco un paio di giorni e mi fate queste sorprese? sono emozionata di conoscere e avere il privilegio di poter interloquire con uno chef di cucina, e che bel ragazzone poi!
caro il mio figliolo chef Stefano, devi sapere che io in cucina non sono tanto brava come i miei ragazzi quì presenti, ma con il loro aiuto ho migliorato ogni giorno di più e adesso son capace di preparare dei pranzetti di media bontà anche per più persone.
Adesso ti trovo quì a casa con noi, a far parte di questa famiglia bellissima e son ancor più felice, vedo che ti sei trovato bene, per me non è niente di nuovo, sapessi in quanti posti mi son sentita di troppo oppure derisa per la mia incapacità, quì invece i ragazzi mi han sempre incoraggiata, consigliata e adesso posso stare ai fornelli anche io.
Tutti i ragazzi quì son come i miei figli, i bambini come i miei nipotini e le signore le sento come sorelle, son protetta quì con loro,ne ho acquistato fiducia , grazie a loro e adesso ci sei anche tu, che grande emozione, corro a dirlo al mio marito e poi vado a legger con devozione le tue ricette, ma non prima di averti dato il mio più grande BENVENUTO IN FAMIGLIA, e come si dice quì, adesso sei un topino anche tu uno chef topino